Vico Mossa, un ricordo del passato e una lezione per il futuro.
Vent’anni fa, il 23 marzo 2003, si spegneva a Sassari il nostro illustre concittadino, architetto, scrittore e fotografo Vico Mossa.
Dal 2014, grazie agli eredi, il nostro Comune ha il privilegio di conservare tutti i documenti del suo archivio privato, già considerato come bene culturale di interesse storico-archivistico e, pertanto, posto sotto tutela.
I materiali del suo immenso lavoro, compresi gli originali delle fotografie da lui scattate in giro per la Sardegna, sono conservate presso l’Archivio di Architettura Vico Mossa, sito presso la Biblioteca Comunale “Giovanni Solinas” di Serramanna: un’eredità preziosa che la nostra amministrazione intende ulteriormente riconoscere, valorizzare e rendere quanto più fruibile.
A tal proposito nei prossimi mesi l’Amministrazione Comunale sarà impegnata con l’organizzazione di un importante evento a lui dedicato, che si terrà proprio in quella che è stata individuata come “Notte degli Archivi” finalizzato proprio ad una riflessione sull’importanza che questi luoghi ricoprono all’interno delle comunità che li ospitano, con uno sguardo di interesse verso gli archivi di architettura.
L’evento vedrà la partecipazione di professionisti del settore che mostreranno con chiarezza quali sono le strade da percorrere per la messa in atto di politiche attive sul tema degli archivi e dei beni architettonici.
In questo senso la figura di Vico Mossa ci appare in linea con i propositi della giornata dedicata agli archivi di tutta Italia: lui è infatti – per dirla con un’espressione cara all’immaginario collettivo serramannese – “un testimone del proprio tempo”, una personalità poliedrica e un intellettuale a 360 gradi che ancora oggi attraverso le sue opere ha tanto da insegnarci rispetto alla promozione del nostro territorio e delle peculiarità locali, facendosi portavoce di una profonda riflessione sul rapporto tra uomo e ambiente, quanto mai attuale anche riguardo alle nuove sfide in materia di sostenibilità.
Con la speranza che questo sia solo uno dei tanti momenti di confronto sulla figura di Mossa, al fine di incoraggiare lo studio e la promozione dei lavori del nostro concittadino serramannese. E con la certezza che non solo Serramanna, ma la Sardegna tutta non abbia mai dimenticato Vico e la sua lezione di vita e di storia sempre attuale.